Stampa foto: consigli per chi vuole trasformare questo hobby in qualcosa di più importante

Abbiamo tutti tantissime cartelle di fotografie su smartphone e tablet: da ricordi personali e familiari ad immagini di viaggio ma anche quelle speciali legate alle ricorrenze come matrimoni o altre cerimonie vengono spesso racchiuse in archivi digitali. Che ne è stato della vecchia stampa fotografica utilizzata anche come personalizzazione dei muri di casa? Con il ritorno della stampante nella stragrande maggioranza delle case, sono sempre più le persone che scelgono di tornare anche a stampare fotografie. Ma cosa devi sapere sulla stampa foto? Come puoi ottenere risultati professionali? Te lo sveliamo noi di cartucce.com in questo post!

Stampanti come quella di Kyocera o i modelli come Hp stampante wireless sono sempre più comuni non solo negli uffici e nelle aziende ma anche nelle case degli italiani che con l’acquisto di carta fotografica sanno di poter stampare le proprie immagini speciali ed incorniciarle, oppure racchiuderle all’interno di un album ricordo. Ma cosa devi sapere? Ecco qualche consiglio per ottenere a prezzi competitivi risultati incredibili.

Stampa foto digitale: cosa devi sapere

Ogni giorno scattiamo centinaia di fotografie, soprattutto quando siamo in viaggio o in compagnia non ci tiriamo indietro e che sia con una macchina fotografica professionale o con uno smartphone il numero di ricordi aumenta e viene conservato abitualmente su un Cloud.

Se però ti piacerebbe fare un regalo speciale incorniciando una o più fotografie, oppure se desideri semplicemente archiviare i ricordi in modo cartaceo con un pizzico di nostalgia ecco qualche consiglio che può tornarti utile.

Formato

Attenzione al formato di stampa; quelli più comuni sono 3:2 o 4:3 e vengono solitamente utilizzati per fotografie che derivano da fotocamere Reflex o Mirrorless. Se invece le foto arrivano dallo smartphone ricordati che il formato corretto è quello dei 16:9. Attenzione anche alla tipologia di estensione del file: i file Raw non sono adatti alla stampa, per questo vengono convertiti a Jpeg per poi essere stampati in modo ottimale. In alternativa puoi optare per il formato Tiff che grazie alla quantità di bit immagazzinati riesce a dare un’ottima qualità d'immagine.

Non trasferirle su social o WhatsApp

A parte Telegram tutti gli altri social comprimono la qualità, alleggeriscono il peso della foto e spesso vanno anche a modificare i pixel. Non solo un semplice cambio di colore ma anche una perdita della qualità della foto che una volta stampata potrebbe farsi notare. Unica eccezione è fatta da Telegram che riesce ad inviare i file senza compressione; evita assolutamente di utilizzare WhatsApp e ancor meno Facebook.

Risoluzione

La risoluzione della tua stampante laser è da tenere assolutamente in considerazione per la stampa foto. Per avere una stampa di qualità devi prendere in considerazione una densità di punti per pollice, conosciuti anche con la sigla PPI di almeno 300.

Stampante fotografica o no?

In commercio esistono stampanti fotografiche apposite ma con quelle di ultima generazione multifunzione è possibile anche ottenere risultati ottimali semplicemente acquistando cartucce di qualità e una buona carta fotografica.

Calibra il monitor

Molti non prendono in considerazione questo fattore ma è uno dei responsabili dell’uscita di stampe di pessima qualità; se vuoi ottenere un buon risultato dalla stampa foto devi fare un lavoro di calibratura del tuo monitor. Essendo retroilluminati possono falsare l’effetto della foto che potrebbe apparire più scura.

Editing foto solo con programmi professionali

Adobe e Lightroom sono le scelte migliori se desideri editare fotografie bilanciando il bianco, migliorando la luminosità o il contrasto dando un effetto più professionale. Attenzione però a scegliere solo programmi di editing di qualità: molte delle app che sembrano dare un buon risultato sugli smartphone in realtà vanno a comprimere ed alleggerire i file; se su uno schermo di un cellulare questa cosa non si nota è molto più visibile al momento della stampa.